Sport e salute Vademecum dello sportivo sano I pericoli del doping
Gli steroidi anabolizzanti androgeni sono farmaci derivanti dal testosterone modificato in laboratorio secondo proporzioni variabili da farmaco a farmaco, con lo scopo di accrescere gli effetti anabolizzanti e ridurre quelli androgeni. In ogni caso, tutti i farmaci ottenuti dalle manipolazioni da laboratorio hanno caratteristiche androgene, principali cause degli effetti collaterali degli steroidi anabolizzanti. Bisogna, quindi, considerare che, oltre ai cambiamenti anabolici vi saranno anche cambiamenti androgeni responsabili dell’alterazione ormonale endogena. Il metodo per la realizzazione di farmaci anabolizzanti non mette mai al sicuro dagli effetti collaterali di natura sessuale, in quanto una minima modifica della molecola di testosterone può alterare notevolmente gli effetti sull’organismo.
- Se l’ormone si modifica in un composto simile come il Diidrotestosterone(DHT), si lega ad un gruppo di recettori diverso, provocando « l’aromatizzazione », cioè la trasformazione del testosterone in estrogeno, un ormone prettamente femminile.
- Lo studio FAME ha confrontato l’utilizzo di fluocinolone acetonide a due diversi dosaggi (0.2 vs. 0.5 µg/die) rispetto a iniezioni placebo.
- T può essere soggetto a ulteriori cambiamenti strutturali che portano alla produzione di diidrotestosterone 4 o estradiolo (Figura 1).
- I composti che stimolano la produzione di globulina legante gli ormoni sessuali (SHBG) aumentano i livelli di SHBG nel sangue e diminuiscono la disponibilità di androgeni come l’etinilestradiolo e il dietilstilbestrolo).
È stata osservata una soppressione dose dipendente attesa dei livelli di testosterone e livelli di globulina leganti gli ormoni sessuali, con una depressione dei livelli di testosterone libero osservata solo nel gruppo 1,0 mg. La massa corporea magra è aumentata in modo dose-dipendente, ma non vi è stato alcun cambiamento significativo nella massa grassa. Anche i livelli di HDL sono diminuiti in modo dose-dipendente, ma sia i livelli lipidici che ormonali sono tornati al basale dopo l’interruzione del trattamento.
Fisiopatologia causata da steroidi anabolizzanti
Un mercato, quello illegale, che fiorisce anche grazie alle opportunità fornite dal web, come emerso da una ricerca di MarkMonitor, azienda specializzata nella protezione dei marchi dall’uso illecito e dalla contraffazione. La ricerca di MarkMonitor ha evidenziato ben 544 siti web che citano i termini “steroidi anabolizzanti” in sei lingue diverse nello stesso giorno. Di questi siti, il 52% (282) promuove l »uso di steroidi per scopi non terapeutici, mentre il 25% (133) vende il farmaco senza prescrizione medica e dunque illecitamente.
- Pertanto, sembra che la capacità dei SARM di segnalare tramite l’AR dipende da come le loro conformazioni uniche interagiscono con i domini funzionali dell’AR e, a sua volta, da come questi domini interagiscono con l’ambiente regolatorio cellulare per indirizzare l’espressione del DNA.
- Sappiamo che protocolli senza steroide vengono utilizzati “solo” nel 20-30% dei pazienti, con grande differenza da centro a centro e da nazione a nazione.
- Abbiamo detto che gli steroidi anabolizzanti hanno la capacità di sviluppare i muscoli, la forza, la velocità e la resistenza.
- Una revisione sistematica indica come gli steroidi topici potenti per periodi prolungati (4-6 mesi) possano indurre un variabile grado di ripigmentazione nella vitiligine di recente insorgenza e di estensione limitata.
Tra tutti i problemi di salute segnalati, nessuno ha portato al ricovero in ospedale, ad eccezione di una grave infezione della pelle nel sito di iniezione. La maggior parte dei soggetti avevano https://www.slauto.al/come-assumere-il-testosterone-enantato-tutte-le/ completato più di 3 cicli prima del ricovero e la durata di ogni ciclo variava considerevolmente. Tuttavia, la maggior parte dei cicli aveva una durata compresa tra le 6 e le 18 settimane.
Che cosa sono gli antinfiammatori?
Sebbene i FANS siano usati da gran parte della popolazione, non sono adatti a tutti e possono a volte provocare effetti indesiderati. I FANS sono impiegati generalmente per alleviare i sintomi del mal di testa, del ciclo mestruale doloroso (dismenorrea), di strappi muscolari, del raffreddore e dell’influenza, dell’artrite e di altre malattie che causano dolore cronico. In Francia, l’ente di controllo nazionale dei farmaci ha controindicato l’uso di FANS, inclusa l’aspirina, dopo il sesto mese di gravidanza. Spesso, i farmaci da banco (quelli acquistabili senza prescrizione medica) hanno dosaggi inferiori rispetto ai preparati con prescrizione obbligatoria. Per esempio, le dosi più comuni di ibuprofene con prescrizione sono 400, 600 e 800 mg, mentre la dose massima della versione da banco è 400 mg.
Quando un bambino o un adolescente assume steroidi anabolizzanti, i livelli di ormoni sessuali artificialmente elevati possono segnalare prematuramente alle ossa di smettere di crescere. Sono anabolizzanti (steroidi anabolizzanti androgeni) il mesterolone, l’ossandrolone, l’ossimetolone, lo stanozololo. Agiscono aumentando la forza e la massa dei muscoli scheletrici (azione proteico-sintetica) e determinando lo sviluppo di caratteristiche sessuali maschili (effetti androgeni) quali, ad esempio, incremento della quantità di peli (irsutismo), sviluppo dei genitali maschili e profondità della voce.
DISTROFIA MUSCOLARE
Rischi I potenziali effetti collaterali dei beta-2 agonisti sono l’alterazione del ritmo cardiaco e della pressione del sangue, cefalea, insonnia, nausea, tremori e irritabilità. L’utilizzo di steroidi anabolizzanti in una donna, presenta un rischio molto concreto di androgenizzazione che è permanente. Gli effetti, rispetto all’uomo, sono amplificati dal fatto che viene soppressa la funzione ovarica e quindi crolla l’estradiolo, alterando profondamente l’equilibrio a favore degli androgeni mimando un ambiente tipico dell’uomo; che infatti per natura ha un maggior profilo androgeno. I diuretici sono la maggiore causa di iperuricemia iatrogena che determina una riduzione di espulsione di acidi urici dal rene (14)(5).
Probabilità di comparsa effetti collaterali
Il prezzo da pagare per avere dei muscoli scolpiti, quando non ci si affida solo ad allenamento e costanza, può essere alto in termini di salute. Anche se usati per il trattamento di specifiche condizioni patologiche, gli steroidi anabolizzanti, ormoni maschili sintetizzati, hanno diversi tipi di effetti collaterali sugli atleti che ne fanno uso. La corticotropina (ormone adrenocorticotropico, Acth) regola la secrezione degli ormoni steroidei da parte della corteccia surrenale. Come sostanza dopante è usata illegalmente per aumentare la secrezione di glucocortisteroidi endogeni, il cui effetto tipico è di natura stimolante, iperglicemizzante (aumento dello zucchero disponibile per i tessuti), anabolizzante e di modulazione della sensazione del dolore. Rischi L’incremento di Acth, ottenuto artificialmente in soggetti sani, può provocare gravi squilibri endocrini.
Tuttavia, l’attuale elenco dell’Agenzia mondiale antidoping (AMA) indica che altre sostanze con una struttura chimica simile o effetti biologici simili sono vietate. L’efficacia e la sicurezza della maggior parte degli steroidi di marca non sono state adeguatamente valutate negli studi clinici sugli animali e sull’uomo, pertanto l’uso di questi farmaci può portare a effetti collaterali imprevisti. L’AR è un apparato di segnalazione complesso con importanti effetti sullo sviluppo, sulla crescita e sulla manutenzione dei tessuti. Mentre gli ormoni steroidei hanno preziose applicazioni cliniche, la loro diffusa attivazione dei recettori AR provoca effetti collaterali limitanti il trattamento. Come i SERM precedenti, i SARM e la loro selettività tissutale dimostrano il potenziale per rivoluzionare il trattamento di molte malattie debilitanti.
Mentre in quello dei FANS attivi quasi esclusivamente sulla COX-2, troviamo i farmaci chiamati, celecoxib, etoricoxib, firocoxib, mavacoxib, robenacoxib. Contrariamente a come si potrebbe pensare, l’infiammazione non è un processo negativo dell’organismo. Tutt’altro, è un meccanismo di difesa che il nostro organismo attiva quando c’è un danno a carico di un tessuto, e l’infiammazione serve a limitare il danno e favorire la guarigione. Talvolta però il processo infiammatorio perdura a lungo, diventa cronico, e quindi patologico.